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  • Immagine del redattoreGEV Piacenza

PROGRAMMA CORSO di FORMAZIONE 2019 (GEV PIACENZA)

Di seguito viene presentata la figura della Guardia Ecologica Volontaria (L.R. n. 23/1989), in particolare vengono fornite le indicazioni su:


➡️ le funzioni e le attività svolte;

➡️ i destinatari a cui è rivolto il corso di formazione;

➡️ i requisiti di accesso al corso;gli obiettivi del percorso formativo;

➡️ la durata complessiva del corso;come avviene la nomina della Guardia Ecologica Volontaria.


La presentazione dei contenuti del corso è articolata secondo le seguenti voci:


Titolo dell'Unità formativa;

Descrizione dei contenuti;

Durata in ore dell'unità formativa;

Indicazione delle metodologie didattiche;

Il nome dei docenti e l’ente di appartenenza;

Data di svolgimento degli incontri;

Sede o sedi di svolgimento degli incontri.


Il Corso si svolgerà per intero presso la sede dello SVEP via Capra n° civico 14 Piacenza

Per due giorni alla settimana il Lunedì ed il Venerdì dalle ore 20,00 alle 23,00

Il Corso inizierà il 02 Settembre 2019 e si concluderà il 29 Novembre 2019

Con uscite esterne dal 07 al 28 Marzo 2020

Aspiranti partecipanti al corso di formazione n°37

Superato il corso base, ottenuto il decreto Prefettizio e l’atto di nomina, effettuato il giuramento il volontario potrà svolgere l’attività di Guardia Ecologica Volontaria ai sensi della L.R. 23/89.

Successivamente al corso base, la GEV potrà frequentare i corsi, appositamente organizzati, per ottenere l’estensione delle competenze per la vigilanza ittica e venatoria.

Il volontario, prima, dopo o parallelamente potrà, se interessato, frequentare il corso base di Protezione Civile, e in seguito i corsi specialistici per AIB –antincendio boschivo, il rischio idraulico, ecc. nell’ambito delle attività coordinate dalla Agenzia Regionale della Protezione Civile.


Descrizione delle funzioni e delle attività svolte dalle Guardie Ecologiche

Volontarie

Le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) sono Guardie Giurate Particolari, pubblici ufficiali ed agenti di polizia amministrativa nell’ambito delle proprie competenze. Nell'esercizio delle loro funzioni svolgono le seguenti attività:


promuovono e diffondono l'informazione in materia ambientale, con particolare riferimento alla legislazione relativa e concorrono ai compiti di protezione dell'ambiente;


accertano, nell'ambito delle convenzioni di cui all'art. 9 della Legge regionale n. 23/89, nei limiti dell'incarico e nel rispetto dell'art. 6 della Legge regionale n. 23/89, violazioni - comportanti l'applicazione di sanzioni pecuniarie - di disposizioni di legge o di regolamento in materia di protezione del patrimonio naturale e dell'ambiente, nonché di provvedimenti istitutivi di parchi e riserve e dei relativi strumenti di pianificazione e attuazione;


collaborano con gli enti od organismi pubblici competenti alla vigilanza in materia di inquinamento idrico, di smaltimento dei rifiuti, di escavazioni di materiali litoidi e di polizia idraulica, di protezione della fauna selvatica, di esercizio della caccia e della pesca, di tutela del patrimonio naturale e paesistico, di difesa dagli incendi boschivi e di prescrizioni di polizia forestale, segnalando le infrazioni rilevate, precisando, ove possibile, le generalità del trasgressore; nello svolgimento di tali compiti operano secondo le direttive emanate dai predetti enti od organismi;


collaborano con le competenti autorità nelle opere di soccorso in caso di pubbliche calamità e di emergenza di carattere ecologico



Potere di accertamento

L'esercizio del potere di accertamento delle Guardie Ecologiche Volontarie è definito sulla base di direttive regionali vincolanti. In base alle attuali direttive le GEV esercitano attività di vigilanza con potere di accertamento in materia di:

Flora spontanea protetta e raccolta dei prodotti del bosco e del sottobosco, con particolare riferimento alla raccolta dei funghi epigei ed ipogei e tartufi alberi monumentali;Il sistema delle aree naturali protetteLa Rete Natura 2000Fauna minore in Emilia-Romagna;Aree naturali protette, e siti della rete Natura 2000;Tutela delle acque e spandimenti agronomici;Rete escursionistica dell’Emilia-RomagnaAbbandono o depositi incontrollato dei rifiuti;Foreste e Regolamento forestaleOrdinanze sindacali e regolamenti di tutela dell'ambiente e del verde urbano ed extra-urbano;Tutela della fauna minore;Acque e spandimenti agronomici dei liquami;Inquinamento luminosoBenessere animale e anagrafe canina

Destinatari

Cittadini volontari e motivati

Requisiti di accesso

Requisiti necessari per la nomina a guardia particolare giurata pervisti dal TULPS. Accettazione di quanto previsto dalla L.R. 23/89, dallo Statuto del Raggruppamento GEV e dal Regolamento di Servizio approvato dalla Autorità di Pubblica Sicurezza. Avranno priorità i cittadini volontari già iscritti e attivi del Raggruppamento GEV.


Obiettivi formativi del percorso

Mettere in grado i partecipanti al corso di:


promuovere e diffondere l’informazione in materia ambientale, con particolare riferimento alla legislazione relativa e concorrere alla protezione dell’ambiente e più in generale promuovere l’educazione ambientale;


accertare, nei limiti dell’incarico e delle convenzioni sottoscritte con gli enti titolari delle materie, violazioni delle disposizioni di legge e dei regolamenti in materia di protezione del patrimonio naturale e dell’ambiente, nonché dei provvedimenti istitutivi delle aree protette e dei relativi strumenti di pianificazione ed attuazione comportanti l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie;


collaborare con gli enti od organismi pubblici competenti alla vigilanza in materia di inquinamento idrico, di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti, di attività estrattive, di tutela del patrimonio naturale e paesistico, segnalando le infrazioni alle Autorità competenti


collaborare con le competenti autorità nelle opere di soccorso in caso di pubbliche calamità ed emergenze di carattere ecologico;


esercitare il potere di accertamento, definito dalle direttive regionali, dalla convenzione con ARPAE e dalle convenzioni con gli Enti aventi le specifiche deleghe e competenze.



Durata complessiva

N°21 Moduli riservati alla parte teorica per un totale di 66 ore;

N°4 uscite sul territorio riservate per le esercitazioni per un totale di 16 ore:

N° 5 esercitazioni sui verbali attinenti ai poteri di accertamento per un totale di 10 ore;

Alla conoscenza della figura giuridica e delle orme comportamentali delle Gev devono essere dedicate almeno 15 ore della durata del corso

same di abilitazione e nomina della Guardia Ecologica Volontaria

Saranno ammessi all’esame i candidati che avranno partecipato al corso ad almeno tre quarti del corso

La nomina a Guardia Ecologica Volontaria è disposta nei confronti di chi ha superato l'esame di cui all’art.4 della L.R. n. 23/1989un colloquio volto ad accertare la conoscenza della normativa ambientale e le attitudini relazionali del candidato.

L'efficacia della nomina è subordinata all'approvazione del Prefetto ai sensi dell'art. 138 del TU delle leggi di Pubblica Sicurezza 18 giugno 1931, n. 773 e alla prestazione del giuramento davanti al Prefetto o ad un funzionario da questi delegato.

L'atto di nomina, predisposto della Regione, definisce gli specifici compiti che ciascuna guardia ecologica volontaria è chiamata ad espletare in relazione alle diverse normative ambientali ed ai corsi di formazione sostenuti, in particolare definisce puntualmente, le norme che prevedono sanzioni pecuniarie per la cui violazione viene conferito il potere di accertamento.

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